“Ammazza che casino!”

Ecco quale sarebbe il giusto cappello a questa chiacchierata che parlando di Lazio, parla in piccola parte di tutto il campionato.
E mentre c’è chi grida al “complotto” studiato in chissà quale oscuro bunker per favorire altro pur che non sia la Lazio, rimaniamo tutti in sospeso tra conferme e news.

Almeno per Gasperini e Simone Inzaghi, l’appuntamento dovrebbe rimanere fissato per il 15 marzo, clamorosi ribaltoni permettendo, che non si possono ahinoi escludere.

Intanto sia a Bergamo che nella Capitale, le due squadre approfittano del tempo in più.
E se a Formello si cerca di recuperare i “pezzi” e far riposare tutti gli altri, l’Atalanta avrà spazio sufficiente per preparare al meglio la sfida di Champions contro il Valencia.

Obbligata ad uno stop,  la Lazio cerca di non perdere il ritmo mentale e soprattutto nelle gambe.
La sosta del campionato arriva in un momento storico che parla di 21 risultati utili consecutivi,
55 punti sui 63 disponibili portati a casa, virtualmente primi in classifica.

La sosta è stata presa bene?
Emergenza coronavirus tralasciando, qualcuno ha preso l’inevitabilità come un caval donato.
Ma in quel di Formello regna lo stesso ottimismo?
Bisogna dire che ogni medaglia ha due facce.
Sarebbe stato meglio giocare questo fine settimana?
Il calendario subirà variazioni, non si sa se queste per la Lazio saranno sensibili o meno, ma Inzaghi è lo stesso chiamato ad un “ricalcolo”.
Quante partite verranno ammassate anche per i capitolini?

In calendario la Lazio avrà presto la Fiorentina che, in queste settimane è stata sballottata tra conferme e poi rinvii.
Ma rinvio a quando?
Un’altra incognita di colore Viola.

Il calendario cambia di giorno in giorno.
Inzaghi è pronto a studiare le contromosse,ma spera di non ritrovarsi ad affrontare partite troppo ravvicinate.

Necessità fa virtù e così la sosta obbligata è diventata un’occasione.
Occasione per far rifiatare i “soldati stanchi” di Simone Inzaghi.
Ma non solo, il punto primo all’ordine del giorno, sarà sfruttare il tempo concesso inaspettatamente per recuperare gli infortunati, tra i quali Acerbi e Lulic, pedine fondamentali dello scacchiere tattico biancoceleste.

Proprio il rientro in gruppo per il Re Leone e per Marusic, è stato posticipato rispetto a quello previsto a monte, avrebbe dovuto essere domani in vista dell’Atalanta sabato.
Inoltre il tempo sarà utile anche a gestire il problemino di  Luis Alberto ad ora in Spagna per i problemi muscolari accusati durante la sfida contro il Bologna.

Non tutto il male viene per nuocere, o almeno oggi diciamo così senza escludere improvvisi ribaltoni in campionato.
Dunque, se tutto il male non viene per nuocere, la settimana in più concessa, dà modo a Simone Inzaghi di preparare al meglio i suoi.
Freschi e riposati, soprattutto pronti per una trasferta difficile, su un campo ostico contro l’altra squadra più in forma del campionato oltre la Lazio.

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